Informiamo la gentile clientela che per via di conseguenze, dirette e soprattutto indirette, dell'alluvione la nostra attività è sospesa. Abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere visto l'apprezzamento che ci avete dato negli anni, tuttavia il contesto avverso ci motiva a salvare il just in time delle filiere agroalimentari in territori dove l'amministrazione e gestione della cosa pubblica non sia contro chi agisce. Agli eventi si reagisce, alla malattia congenita di un territorio che vuole il male di chi lo abita attraverso la sciatteria, il clientelismo e l'immobilismo culturale sentiamo di aver dato tutto il nostro sudore e fatica, possiamo rivolgerci altrove alla ricerca di un'etica del lavoro che sia concreta e figlia delle capacità professionali di chi esegue. Non usiamo mezzi termini in quanto il nostro è stato un movimento libero, nato senza alcun debito bancario od interesse che non fosse l'instaurare soluzioni per la salute e l'ambiente, vivendo la gioia di uno dei più importanti passi in questa direzione che siano mai stati fatti, proponendo un modello di consumo innovativo e capace di superare i limiti dell'attuale organizzazione delle filiere agroalimentari.
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